Ora, posso dire che fino a 4/5 anni fa conoscevo davvero poco della pesca a bolognese in mare, la mia pesca era la foce ed il porto, in scogliera si andava raramente, ma per insidiare qualche orata.... il mare (come diciamo noi ) che "Sbatte" non lo avevo mai assaporato, la prima pescata con queste condizioni mi ha fatto conoscere, il mio più caro amico di pesca, Dino, maestro in tante cose, e grandissimo pescatore!
Da allora, fin dal primo istante, nel guardare quella risacca, quella schiuma che prima avevo visto solo nei filmati, pensai "ma cosa mi sono perso fin ora..."
Fino a quel momento le soddisfazioni le avevo avute, ma il tappi fra quei frangenti non ha paragoni....
Sarà per questo, o sarà perchè quelle sono le condizioni che spingono i nostri amici pinnuti ad uscire dalle tane spinti dall'istinto di cibarsi (più che fabbisogno), sarà perchè quando usciamo di casa in quelle condizioni non si sa mai cosa ci aspetta....
Ma quella è la pesca che amo, forse dopo solo alla passata....
il mio approccio è sempre stato il più "Light" possibile, galleggianti massimo 1 grammi, nonostante le onde, fortunatamente non avevo mai trovato condizioni di risacca molto forti con correnti superficiali sostenute!
Ora invece alla ricerca di qualche sarago coi denti giallo, ed in base alle condizioni sono arrivato ad usare anche 2,5 g....
Come per ogni pesca, le montature variano in base alle condizioni, l'approccio è quasi sempre rarenium 400 con 0,16 in bobina e 7 metri con mare molto grosso e pesca più indicata ai saraghi.. stradic 2500 e 6 mt per pesca più leggera alla regina.... che poi succede,.... ben vengano entrambe, il finale è sempre lo stesso 0,11 o 0,125.
