Salve ragazzi, l'altro giorno in porto ho messo una ledgering innescata a pellet da 4mm con gommino stonfo.
Pescavo a bolognese e quindi ho messo un campanellino per segnalarmi la mangiata. Uno dei saraghi pescati a bolo aveva un parassita che non avevo mai visto
https://www.google.it/search?q=anilocra+ph...iw=1440&bih=711 effettivamente mi faceva un po schifo quindi con uno straccio l'ho rimosso e ho avuto l'idea di innescarlo sull'amo della ledgering ma senza rimuovere il pellet. Avevo un piccolo amo del 16 ed un finale dello 0,14 in fluorocarbon. La canna era appoggiata su un piccolo tripode trasvelsarmente al mare. Ad un tratto in un balzo la canna e partita facendo cadere il tripode e c'è mancato veramente poco che la canna non finisse in acqua. La afferro al volo e la alzo.
Rimango sbalordito e sorpreso. Fondo! Ho attaccato il fondo, com'è possibile? La canna era a fondo corsa guardavo la vetta e non capivo che la frizione abbastanza silenziosa dello shimano areo feder 4000 stava scorrendo molto ma molto lentamente. Poi si ferma per un breve tratto e riparte come prima senza testate o vibrazioni. Che idiota non ricordavo di avere un finale dello 0,14 e non ho allentato la frizione e ha fatto strap.
Quello era il pesce della vita, quello che anche se riprovi per anni non ti capiterà mai più.
Adesso mi chiedo avendo innescato pellet e zecca qual'è stato il boccone scelto dal pesce?
Vi risulta che questi parassiti sono validi come esche?
O devo continuare a provare con il pellet?