Pesca alla spigola in foce

Salve a tutti, vorrei una spiegazione su come insidiare la spigola.
Meta di questa volta è la foce del garigliano, qui avrei bisogno di un consiglio sulla montatura da adottare per insidiare la regina sia con gamberetto sia con bigattino. attendo risposte grazie infinite a tutti coloro ke vorranno aiutarmi

Inizia a dare un'occhiata alla discussione pesca in passata e pesca in trattenuta alla spigola, sono l'abc di questa pesca. Se ci sono cose che non ti convincono chiedi pure

ok, grazie mille per la dritta, le ho appena lette entrambe e devo dire la verità mi sono tolto molti dubbi... qualcuno però mi è rimasto: nel caso in cui la corrente è scarsa, l'acqua sarà chiara e limpida? oppure è un fattore che non è legato alla corrente? inoltre... il terminale (legato con asola) quanto lungo dovrà essere, un metro e mezzo va bene? e infine... pescare la spigola con lenze sottili incrementa la possibilità di rottura della montatura, per evitare tale inconveniente bisogna lasciare la frizione molto lasca... ma in questo caso quando posso iniziare il recupero? come agisco?

Alla prima domanda ti sei risposto da solo, la limpidezza dell'acqua non dipende dalla corrente, a meno che non stai pescando in inverno ed in quel caso ti ritrovi acqua torbida e corrente forte.
La lunghezza del terminale diciamo che oscilla intorno al metro-metro e mezzo, sarà la limpidezza dell'acqua e la lenta corrente per farti optare più sul metro e mezzo.
Riguardo alla terza domanda, la sezione del filo dipende dall'esca che vuoi utilizzare, ma è sempre buona cosa andare sul sottile. Ciò ti limiterà ovviamente in "resistenza", dovrai giocare sulla frizione oltre al buon gioco di polso; tutto si basa nel fermare con audacia le prime testate della spigola e dare un po' di lenza se necessita, dopodiché recuperare e tenere testa.
Diciamo che per la fase di recupero se hai un po' di esperienza te ne esci facilmente portando la preda al guadino.