Qualcuno di voi lo avrà gia letto ma visto che sto forum me gusta assai lo postiamo pure qua
Uno spettacolo bellissimo che ogni pescatore non può farne a meno di provare, ti regala delle emozioni con i suoi colori e quel profumo delle prime luci del giorno in ogni spot sia di pesca che no di pesca ma semplici passeggiate.
Se ci troviamo su una scogliera, su una spiaggia, sulle sponde di un fiume dalla barca da un molo, arriviamo sul luogo almeno mezz'ora prima che albeggi , per chi si avvicina a questa tecnica, sono tutte alzatacce ma a volte ripagate, perciò una bella colazione e via si parte, sapendo già dove andare dal giorno prima,non prima di aver consultato il meteo ( venti, piogge lo stato del mare ed in fine le maree) Se le previsioni danno pioggia, restare a casa, se e in arrivo un’alta pressione e per giunta con fase di scaduta del mare allora è bene provare ad andare a nsidiare qualche bel sarago dalle scogliere.
Va detto in partenza che questa tecnica si può praticare in tutto l'arco dell'anno se ci sono i presupposti già detti in alto (meteo, venti e lo stato del mare)... e che perlomeno gira qualche bel pesciotto.
Perciò con fase di scaduta del mare si tenta dalla scogliera, mentre con mare calmo e poco mosso dalla spiaggia alla ricerca di qualche bella orata, spigola e qualche altra specie da mettere al forno ….
Come esca bigattino se volete, all'interno metteremo i famosi pellet tanto discussi ma tanto amati dai pesci di allevamento (GABBIE) ...
Le canne ottime quelle con ( molti anelli )per ottenere un buon scorrimento del filo , un buon mulinello sia a bobina chiusa molto utile con vento non favorevole e mare che sbatte, eviteremo dei bei grattacapi, mentre se dovessimo pescare ad una distanza di oltre 15 m distanti dalla spiaggia, il mulinello a bobina lunga con un buon 0.14 - 0.16.... la farà da padrone non facciamoci mancare un coppo lungo se dovessimo trovarci su scogliere onde evitare cadute per un eventuale cattura stando attenti sempre dove mettete i piedi sul viscido dei scogli ,se utilizzate dei woders vi consiglierei un coppo tipo trota torrente.
Utilissimo il laccetto al collo per pasturare in commercio ci sono anche delle belle cinte reggi canne, il resto della minuteria tutto nel nostro gilettino multi tasche le fionde per lanci lunghi e corti ... in acqua per non far bagnare i bigattini dalle onde usate questo sistema di inserire la sacchetta dei bigos all’interno di una busta di plt semplice…oppure una bella vaschetta fatta in modo artigianale …
Riprendendo il discorso su come si sceglie un posto ... i cappottoni sono una garanzia per le prossime uscite è solo una mia considerazione ovvero in fase di mare mosso non importa sapere il punto d'acqua sarà la forza del mare e il cielo cupo e grigio e quel verdone del mare io tutto questo lo chiamo “ER TEMPO E BONO ENTRUOLATO” la fa da padrone una situazione cosi fa avvicinare le nostre prede, occhio pero che si notano dei fulmini, è bene uscire sia dall'acqua e andarsene di corsa ... se il mare è molto agitato, rifugiamoci in un porto riparato dai venti altrimenti, è solo perdita di tempo ... se potete andateci con qualcuno che già conosce i posti…sarebbe un ottima cosa .
Passeggiando sulla costa che frequento da molti anni al quale ho dedicato ad essa molte giornate... ne ho fatte di camminate lunghe cercando di capire dove si potesse intravedere un canalone di sabbia o scogliere semi sommerse non troppo lontane dalla riva sui 15 m ottime sono quelle più vecchie, le riconosciamo dal colore più scuro e quindi sono più produttive , cercando di memorizzare e vedere che tipo di fondale ci fosse per capire che tipo di lenza adottare se ce una malattia che ho e la pignoleria ,allora cosa c'è di meglio d'estate pinne e maschera e via alla ricerca di luoghi dove l'inverno sara ottimo per poter calare le lenze avendo preso dei punti di riferimento... le onde anno un l’oro significato formano dei veri e propri canaloni, dove i pesci ci transitano alla grande , la schiuma si allarga al centro verso i canaloni...
Sondate sempre il luogo di pesca non preoccupatevi se a volte noterete un basso fondale e il pesce gira ugualmente, avvolte visionare dall'alto le scogliere con il mare calmo noterete delle ombre che stanno significando scogli e a fianco potrebbero esserci dei canaloni di sabbia beh teneteveli bene in mente è lì che dovremmo pescare ...
Beh non mi soffermo a parlare dei miei luoghi di certo vi annoierei molto... ma passiamo ad altro se dovessimo pescare sempre in fase dell'albeggio e decidessimo di pescare dalle spiagge.....riguardo all'attrezzatura resta tutto invariato su quello che ho detto prima .... la fase di marea e luna se coincide con le ore dell'albeggio meglio ancora , consiglierei di praticarla da marzo ad ottobre tempo permettendo stando attenti durante il periodo estivo va rispetta l’ordinanza del divieto di pesca sulle spiagge a secondo delle disposizioni della CP di zona di competenza .
Non trascuriamo quei rigagnoli d'acqua, peschiamo sempre ai loro lati ... qui e molto facile trovare le spigole osserviamo se ce qualche cacciata o se vediamo dei pescatori praticare lo spinning possiamo anche noi con la bolo struffando quelle buche e ostacoli sommersi , facendo passare li la nostra lenza i quei punti....
Questo tipo di pesca il perche avvolte l’utilizzo dei woders ci fanno comodo quei pochi metri in più entrando in acqua ,per raggiungere con il galleggiante quello scoglio o canalone distante quel po’ che basta per poi essere raggiunta a tiro di fionda la pastura a go go go…
Teniamo presente anche una cosa che non e che senza i woders non si può pescare anzi una bella sedia o un panchetto o ilclassico secchio da pittore con una bella 7 m o la classica Inglesina...
Trovandoci a pescare più delle volte su fondali tra 1 e 3 metri e con mare non tanto mosso o una corrente moderata o nulla, la lenza potrà essere leggera in modo tale da far presentare la nostra esca naturale usando sulla lenza pochissimi pallini ….
Con mare un po’ formato e con una discreta corrente, in queste situazioni utilizzeremo dei galleggianti classici con forma a pera o goccia rovesciata ma... modificati a mestiere con l’aiuto delle tettarelle e del piombo tenero o inserendo torpilla tarando il 70-80% del gal otterremo cosi un ottimo galleggiante adatto a condizioni meteo marine ma con una sensibilità ma ci consentirà lanci lunghi.
Da come si può leggere in queste righe le condizioni che potremmo trovare, sono molte, come sono buone le possibilità di qualche bella cattura, con le molteplici impostazioni di lenze.
Leggere sia in calata sia a galla, senza piombatura o con spallinate aperte o raggruppate, ecc.
Gli ami e i finali andranno valutati sul posto di pesca in base al colore dell’acqua ………
Portiamo fine a questo noioso post dicendo che nella fase di pasturazione guardate se nei paraggi girano gabbiani e noterete delle impicchiate in acqua alla ricerca del bigattino lanciato da voi se tutto ciò avverrà lontano dal vostro galleggiante, vuol dire che avete pasturato da veri bagna fili che non siete altro … ahhahaha cioè non avete capito una mazza di come si pastura ……
In macchina portatevi sempre un cambio di vestiario e non scordatevi di lavare l'attrezzatura a ogni rientro di pesca...
