Pesca in molo, come impostarla?

Ciao ragazzi come sapete ieri c'è stato il mio battesimo in molo e direi che non è andata poi male.
Vorrei capire su come impostare la pesca in uno spot come il molo o porto con acqua statica o leggerissima corrente.
Essendo pescatore di acqua dolce io da sempre imposto la mia pesca in passada a dragare il fondo e in acqua ferma appoggiato più o meno a seconda del vento. Mia convinzione è data che tutto quello che getto in acqua per pasturare si appoggia e tappeta il fondale, amenochè non venga mangiato in affondata.
Analizzando però i pesci che insidio noto che la loro bocca è strutturata in modo per nutrirsi sul fondo e in taluni casi hanno anche dei barbigli come organi sensoriali.
Ieri pensavo all'orata, alla spigola sicuramente dei predatori ed ho immaginato che se si nutrono sul fondo devono prima intercettare visivamente la preda e non grufolare come altre specie. Difatti appena ho variato l'assetto e mi sono staccato dal fondale ho visto già le mangiate.
Adesso mi chiedo qual'è il modo migliore di insidiare queste prede? Una volta sondato il fondale, come imposto la pesca?

Vedo che hai già capito come mangiano questi pesci, ora provo a darti qualche consiglio. Prima di tutto non vi è una regola standard in termini di stazionamento dei pesci sul fondale, il transito varia in base a svariati fattori ed uno dei più importanti e' il riscaldamento delle acque.
Ti consiglio di pescare prima staccato dal fondo, a seconda delle mangiare o meno ti rendi conto come impostare dettagliatamente l'azione di pesca. Nel caso in cui non si vedono mangiate inizia a dare più profondità e vedi che prima o poi inizierai a vederle. Da qui, non posso darti delle dritte su come pescare, perché le cose cambiano da spot a spot ma se come hai detto hai l'impressione che la pasturazione cade perfettamente sul fondale devi pescare nei pressi di esso.. Le spigole grosse a volte le trovi proprio li...
Riguardo la paratura cambia a seconda della preda che vuoi insidiare e per la regina quanto più leggero peschi meglio e'!
Per altri chiarimenti mi metto a disposizione

Una cosa che mi ha fatto riflettere è che ieri il mio collega che pescava sul fondo ha preso due ghiozzi uno scorfano e un cefalo, mentre io che pescavo staccato di ghiozzi e scorfani non ne ho visti. Forse dipenderà dalla montatura o dal semplice caso, a volte la pesca è pura casualità.
Che due se pur piccole spigole le ho prese può dipendere che tecnicamente mi sto avvicinando al concetto. Tradotto in acqua dolce è come pescare due piccoli cavedani più ingenui dei grossi ma se intendi insidiarli con piombo secco probabilmente non riusciresti a fregare nemmeno quelli.
Ieri lanciavo i bigattini prendone un pizzico alla volta con tre dita, non più di una decina e con una certa frequenza. E' un'azione sbagliata? Megio innescare un bigattino o due?

Oltre alla pura casualità, io penso che la paratura era rivolta ad un assetto molto più pesante della tua. Ripeto che la leggerezza in questa tecnica e' un fattore che garantisce buona parte della pescata, anche perché se il gall parte rimarrà più tempo sotto dandoti più tempo per la ferrata, cosa che ieri non hai avuto.


Esatto!


La pasturazione e' un altro fattoe importante, deve essere adattata alla presenza del pesce e quindi alle mangiate. Se il pesce mangia di continuo potresti anche evitare di pasturare di continuo ma è buona norma non farli allontanare quindi una decina di bigattini ogni 6-7minuti, vivceversa se non vedi toccate bisogna pasturare più frequentemente cercando di far avvicinare il pesce.
Riguardo ai biga innescati due se mangiano senza problemi, uno se sono diffidenti. La diffidenza la noti dalle toccate veloci, a volte le spigole non lo metteno neanche in bocca il bigattino ma lo spingono con la bocca.. Cosa che ho notato io in 30cm d'acqua, da non credere

è vero il fatto della scodata, di solito è segnalata dal galleggiante come una falsa abboccata, poi il gallo subito riemerge x poi affondare in modo deciso alcuni secondi dopo, x quanto riguarda la spigola questo è un pesce molto difficile come avversario, esemplari giovani a partire da pochi etti fino a al chilo grammo si comportano da grufolatori poi man mano che cresce diventa sempre più predatore quindi è sempre più difficile trovare l'altezza di pascolo proprio xkè tende a spostarsi in tutte le fasce d'acqua dal fondo verso la superficie e vice versa

Sono d'accordissimo!!!

Ho notato che i pescatori del posto non pasturano per niente. Bho... e dire che sono degli abituè.
Invece io pasturo a biga e si vede, guardate questo piccolo scorfano.

Quando si mettono gli scorfani sotto pastura non lasciano neanche un bigattino in zona, si pappano tutto!!!
Sono ghiottissimi!!!

Gaetano continua a pasturare come fai, che gli altri resteranno a guardare!

Magari prova a diminuire ma di poco, in porto la pasturazione che mi ha fruttato sempre è questa e cioe : Appena arrivato faccio 3/4 fiondate belle grandi per fare il fondo e poi m regolo ad ogni lancio una manciata, se vedo mangiate allora diminuisco e faccio 1 fiondata ogni 2/3 lanci altrimenti se le mangiate non arrivano intensifico un pò!

In effetti è quello che faccio, forse qualcosina di meno.
Domenica notte solo nella prima ora ho preso sei piccole regine e un oratina. Mentre un'altro pescatore che aveva il posto buono quando è venuto via mia ha detto che non ha visto una mangiata.
Credevo fosse il mio momento, ma mi sbagliavo, dalle 11,15 fino il mattino alle 7 ho preso un'altra piccola spigola, un cefalo, due scorfani e due ghiozzi.
Le mangiate delle spigole le ho viste quando gli avanotti saltavano in branco, segno evidente che c'erano dei predatori. Forse avrei dovuto pescare a galla.

Edited by MrHANGOVER68 - 10/4/2013, 05:35

Potevi anche pescare a galla, ma non avresti visto lo stesso una toccata, perché se si stavano cibando di essi, molto difficilmente guardavano la tua esca anche se eri in pastura.