Che cos’è lo spinning?
È la tecnica di pesca che prevede il continuo lancio e recupero di esche artificiali alla ricerca di predatori. La sua etimologia non è del tutto chiara; il termine deriva dall’inglese “to spin” (girare), e farebbe riferimento al continuo movimento rotatorio del mulinello.La particolarità dello spinning in mare, rispetto ad altre tecniche di pesca da terra, sta nel continuo movimento sia delle braccia (poiché è necessario lanciare e rilanciare continuamente) sia delle gambe (infatti non è produttivo lanciare sempre dallo stesso punto, ma è necessario spostarsi continuamente alla ricerca del predatore.
LA CANNA
La scelta della canna per andare a pescare dalla spiaggia
- Una canna troppo corta potrà essere poco conveniente per manovrare i nostri artificiali in fase di mare mosso e vento contrario.
Per la lunghezza della canna opterei su una canna lunga (fino a 2,70 o 3 m)
da utilizzare per la pesca con condizioni meteomarine estreme.
-Mentre è consigliabile una corta o media (2,10 max 2,40 m) per zone portuali, scogliere e condizioni marine normali.
I MULINELLI
A differenza di altri tipi di pesca, la tecnica dello spinning dove si ripetono infiniti lanci e recuperi, mette a dura prova la nostra attrezzatura e più di tutto il mulinello.Scegliere la taglia del nostro mulinello è di prioritaria importanza per non avere un attrezzatura sbilanciata che ci creerà una perdita in sensibilità sulla percezione dei movimenti della nostra esca (in fase di recupero) e sul lancio.
Per lo spinning medioleggero opterei su mulinelli che variano dal 2000-3000 invece per lo spinning mediopesante un 4000-5000 andrebbe piu che bene.
IL FILO
Per praticare lo spinning in mare occorrono dei fili che permettono dei lunghi lanci ed assicurano un abile combattimento con i predatori senza dimenticare che per gestire al meglio e "sentire" in canna i nostri artificiali occorre eliminare l’elasticità del filo. Abbiamo fili di ultima generazio come i trecciati e assicurano un’ incredibile resistenza alla trazione ma non all’abrasione.
GLI ARTIFICIALI
Esistono varie categorie di artificiali abbiamo i MINNOW
Ottimo per la pesca al pesce Serra, ma anche alla Spigola e Barracuda in tutti gli ambienti di pesca, preferibilmente con mare leggermente mosso.
Poi ci sono i LIPLESS:
:adatto a condizioni di mare calmo o poco mosso Può essere gestito con una serie di colpetti laterali o con un normalissimo recupero lineare di superficie.
Micidiale per i Serra, ma ottimo anche per altri predatori di superficie come le Leccie Amia.
Abbiamo i POPPER:
:
che non dovrebbero mai mancare nelle nostre uscite si tratta di artificiali di superficie che necessitano un recupero ad intervalli (stop & go) più o meno veloci. La loro caratteristica è quella di simulare un pesce in difficoltà che annaspa in superficie attraendo per il rumore e per la scia di bolle che emettono nel muoversi. Ideale per la pesca di predatori veloci come il Serra, la Leccia Amia e la Lampuga in tutti gli ambienti di pesca.
LO SNODATO
ideale per la pesca della spigola in foce, tende a scendere verso il fondale già dai primi giri di manovella recupero deve essere molto lento con interruzzioni costanti.
In fine abbiamo i WTD(walking the dog )
un artificiale di superficie adatto ad un particolare tipo di recupero effettuato con movimenti ciclici del cimino, facendo in modo che si crei una traettoria a ZIG ZAG, molte volte efficace per pesci svogliati che attaccano per curiosità o perché innervositi. Ideale in molteplici ambienti di pesca e soprattutto nei porti.
VideoSpero di essere stato chiaro e di aiuto cordiali saluti da spinner94
Edited by Vincenzo93x - 24/2/2013, 16:10